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Abbiategrasso 1945 - Via Caprera
1 Fresa 1 Pantografo 1 Tornio
L'Azienda ha un cuore antico che batte nel vetro. E' infatti la lunga esperienza maturata in vetreria che porterà Giuseppe, Domenico e Luciano Strada ad una decisione importante.

Giuseppe e Domenico coltivano la loro esperienza vetraria alla IVISC ( Industria Vetraria Italiana San Cristoforo), una vetreria alle porte di Milano appartenente al gruppo Saint-Gobain; Luciano è impegnato al Fiaschificio Lombardo di Abbiategrasso.

Con la fine del II° Conflitto Mondiale, Giuseppe riprende in mano la sua officina meccanica per la produzione di macchinari agricoli affiancando la produzione di pezzi di ricambio per le macchine semi automatiche delle vetrerie. Nel 1945 Giuseppe, Domenico e Luciano decidono di introdurre anche la manutenzione e la produzione di stampi per le macchine semiautomatiche: 1 fresa, 1 pantografo 1 tornio ed IVISC. Decide di fidarsi della piccola azienda di Via Caprera ad Abbiategrasso. La fiducia è ben riposta e nel 1948 si registra il trasloco in Via Cagnola per ampliare la struttura produttiva. Sono gli anni della svolta: viene abbandonato il settore della produzione di macchinari agricoli per dedicarsi completamente al mondo degli stampi per macchine Lynch e macchine IS. AVIR Asti e Zignago Vetro premiano questa scelta annoverando Strada tra i propri fornitori permanenti. Sono gli anni della crescita e dell'esperienza accanto alle grandi Vetrerie,  anni in cui la tecnologia in vetreria fa registrare grandi cambiamenti nel modo di produrre; innovazioni che vengono subito assimilate in Via Cagnola.

Negli anni '70 si registra un nuovo trasloco, sempre ad Abbiategrasso. Via Ada Negri è la sede che, aumentando la produzione di stampi per macchine, IS, sfornerà anche i primi bicchieri con l'elettroerosione ed i primi stampi compatibili con le Rotative R7. La produzione è stabile ed i rapporti con le principali Vetrerie Italiane sono fiorenti. Giuseppe lascia il ruolo operativo pur rimanendo in azienda. Domenico continua a gestire ed organizzare la Produzione, Luciano consolida i rapporti con i clienti esistenti .

Nei primi anni '80 è il momento della rivoluzione CNC. Le prime macchine a controllo numerico vengono introdotte in Azienda con successo: la produzione aumenta il proprio ritmo come anche il numero di cavità prodotte per mese.
Giuseppe (figlio di Luciano) entra a far parte dell'Azienda di famiglia ed inizia la formazione commerciale accanto al padre.

I primi anni '90 segnano l'avvento dei PC e dei primi CAM e CAD con le implementazioni accessorie. Si dovrà attendere invece il 1995 per assistere ad una rivoluzione e prima riorganizzazione del layout in produzione ad opera di Luca ( figlio di Domenico), appena arrivato in azienda.
Nello stesso anno viene deciso di cercare nuove opportunità oltre confine. Paola Leoni fa il suo ingresso in Azienda per sviluppare i primi contatti con l'estero e da quel momento in poi, la spinta commerciale è inarrestabile .